Venerdì 20, in Piazza della Vittoria, per la sezione "Voci del Mediterraneo" si è tenuto il concerto delle C.B. Vocal Sisters, un gruppo vocale toscano formato da sei ragazze. Solo sei voci, guidate da Carla Baldini, che dal 1995 cantano melodie che uniscono le terre e i popoli che si affacciano sul mare Mediterraneo (e non solo), spaziando dai canti tradizionali africani al gospel per arrivare ai canti della Maremma toscana. Usano le voci come strumenti ma anche come se fossero dei campiona-tori di rumori d'ambiente: vento, acque e cicale si mescolano ai ritmi e alle armonie. L'effetto è suggestivo e il pubblico ne rimane subito incantato. Le Vocal Sisters, nel 2000, hanno pubblicato un CD dal titolo "Africa in Maremma" e buona parte del repertorio è tratto da questo album che contiene anche alcune "chicce" non eseguite in concerto come Amazing Grace o Somethimes I feel like a motherless child.
Il concerto inizia con un canto che ha tutti i numeri per apparire africano; in realtà è stato scritto da Caetano Veloso e inciso come separietto conclusivo nell'album Cores Nomes del 1982 e si chiama Um Canto De Afoxè Para o Bloco Do Ilè (non Ilè Aye, come annunciato). Si prosegue con Senzenina, Afro Blue e Wimboube Mama per passare poi al classico Maremma Amara (ben nota la versione di Nada) arrangiata in maniera originalissima... Almeno quattro delle canzoni portano la firma della Baldini: Amare la Maremma, Agosto Maremmano, Dolce Maremma e Come to Me, un gospel molto bello proposto come bis insieme al traditional Bottom To Me. Sono quasi le 23, l'aria si è fatta fresca e, dopo i bis, il concerto finisce e la gente si avvicina al palco per complimentarsi con le ragazze. Sono veramente molto brave e meritereb-bero una maggiore visibilità nel panorama musicale nazionale.
Furio Sollazzi
Mia Pavia, 23.7.2001

Vocal Sisters
Vocal Sisters
 
Afro Blue. Storie e suoni dei popoli della terra.
Voci, percussioni e danza
 

Uno spettacolo coinvolgente, ricco di colori e suggestioni e di grande forza comunicativa, che si muove fra varie culture e tradizioni musicali.
Canti zulu dell'Africa nera, canzoni della lotta anti-apartheid, la musica brasiliana di Chico César e Caetano Veloso, canti della tradizione popolare mediterranea. Lo spettacolo si conclude in terra di Maremma, dipinta dalle Vocal Sisters con una sorta di impressionismo vocale dove tutto - vento, acque che si infrangono sugli scogli, gabbiani in volo sul mare - diventa voce, suono e danza.
Un gruppo vocale fuori dagli schemi, che sorprende e lascia incantati al primo ascolto, "scoperto" artisticamente dal leader dello storico Quartetto Cetra, Virgilio Savona, che nel 1997 gli attribuì il "Premio Quartetto Cetra" per il settore World Music.

L'attuale formazione delle Vocal Sisters è multietnica ed è composta dalle maremmane Carla Baldini, Isabella del Principe, Letizia Pieri, Patrizia Quatraro e da Bibetta Zabre, danzatrice, cantante e percussionista del Burkina Faso.