In questo spettacolo di grande suggestione Africa e Maremma Toscana si incontrano nel canto comune di due gruppi molto particolari: KonKoBa e Vocal Sisters.


I KonKoBa fanno rivivere l'arte dei griot, i cantastorie africani che generazione dopo generazione tramandano oralmente la storia del loro paese attraverso un'arte multiforme, fatta di canto, percussioni e danze. 
Il gruppo è composto da 4 musicisti che danzano, cantano e suonano strumenti tradizionali africani (tamburi come djembe, doundoun, sourouba, sabar e strumenti a corde, come la kora, arpa mandinga dal suono cristallino ed evocativo, il xalam, mandolino a 3 corde originario del Mali e la chitarra acustica). Voce solista del gruppo è Pap Yery Samb, membro della Orchestra di Piazza Vittorio, cantante e grande virtuoso di djembe e sabar. Le Vocal Sisters sono cinque donne che cantano la musica dei popoli, fondendo in fascinose immagini sonore le loro radici mediterranee con suggestioni di paesi e popoli lontani, in particolare Africa e Brasile. L'amore per l'Africa di queste moderne cantastorie - che hanno incantato cultori della world music e grandi attori come Giorgio Albertazzi e Arnoldo Foà - si dichiara nella loro produzione discografica, con due cd dedicati ("Africa in Maremma", 2000, e "Afro Blue", 2006).

Nato da un'idea di Carla Baldini, leader delle Vocal Sisters, l'incontro fra i due gruppi si traduce in una variopinta festa multi-etnica, un viaggio fra due culture antiche ed autentiche proprio come antichi ed autentici sono gli strumenti protagonisti di questa avventura musicale: Voci e Percussioni.

Le storie di Maremma si intersecano così con i suoni e le storie dell'Africa occidentale ed il linguaggio della musica avvicina due culture geograficamente lontane, accomunate dal medesimo sentimento della natura e della vita.